Polinice e Tidèo. Adrasto ricevette cordialmente entrambi e diede loro
in sposa, rispettivamente Argia e Deipile, sue figliuole, perché si
verificasse il responso dell'oracolo.
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Divinità romana che si identificava con la dea Vittoria.
Continua la lettura di Adorea
Divinità greca che sembra presiedesse all'ingordigia.
Continua la lettura di Adefagia
Nessun cielo di una notte d'estate senza respiro
giunge così
profondo nell'eternità,
nessun lago, quando le nebbie si
diradano,
riflette una calma simile
come l'attimo
–
quando i confini della solitudine si cancellano
e gli occhi diventano trasparenti
e le voci diventano
semplici come venti
e niente c'è più da nascondere.
Come posso ora aver paura?
Io non ti perderò mai.
Karin Boye (1900-1941 )
Continua la lettura di L’attimo (Karin Boye)
Sen stava messer Corvo sopra un albero
con un bel pezzo di formaggio in becco,
quando la Volpe tratta al dolce lecco
di quel boccon a dirgli cominciò:
Continua la lettura di Il Corvo e la Volpe (Jean de La Fontaine)
La Cicala che imprudente
tutto estate al sol cantò,
provveduta di niente
nell'inverno si trovò,
senza più un granello e senza
una mosca in la credenza.
Continua la lettura di La Cicala e la Formica (Jean de La Fontaine)