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Cenerentola (Grimm J. Grimm W.)
quando sentì avvicinarsi la fine, chiamò al capezzale la sua unica
figlioletta e le disse:
-Bimba mia, sii sempre docile e buona, così il buon Dio ti aiuterà e
io ti guarderò dal Cielo e ti sarò vicina-. Poi chiuse gli occhi e
morì.
La fanciulla andava ogni giorno sulla tomba della madre,
piangeva ed era sempre docile e buona. Quando venne l'inverno, la
neve coprì la tomba di un suo bianco drappo, e quando il sole di
primavera l'ebbe tolto, l'uomo prese moglie di nuovo.
La pantera (fiaba cinese)
Sono caduta in un mucchio di fuliggine!, disse la pantera.
Hai una voce roca!
Ho preso freddo!, disse la pantera.
Hai il viso diverso!
Mi ha bruciato il sole, apritemi! e cominciò a scuotere la porta.
Le ragazze avevano capito che era una pantera a voler entrare nella loro casa. Avevano una tartaruga, che disse loro: Fatemi uscire, sistemerò io quella pantera!
La tartaruga uscì dalla casa e si avvicinò alla pantera, ed iniziò a morderla. La pantera fuggì. Le due ragazze riuscirono ed andarono a recuperare nella tana della pantera la mamma e il fratellino. Da allora vissero sempre felici e contenti insieme.he buttò per terra la fiaschetta: dalla fiaschetta uscì dell’acqua, che formò uno specchio magico nel quale fu visto cosa era veramente successo nella caverna. L’impostore fu allontanato e il principe sposò la principessa e vissero tutti felici e contenti.
La Morte e il Boscaiolo (Jean de La Fontaine)
peso degli anni, un Boscaiolo, curvo, accasciato e stanco, andava
trascinando il doloroso fianco verso la sua capanna.
Ma tanto è il male e il peso che il poverino affanna, che posto
in terra il carico, a dire cominciò: – Qual dura sorte in questo
mondo sconclusionato il cielo mi serbò!
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La Morte e il Disgraziato (Jean de La Fontaine)
In suo soccorso un Misero la Morte
chiamava notte e dì:
– O cara Morte, o fortunata sorte
morire e i mali terminar così! -.
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Cassiopea
Andromeda. Insuperbita per la meravigliosa bellezza della figlia,
Cassiopea la vantò superiore in venustà e in grazia alle Nereidi, le
quali ottennero da Poseidone che Andromeda fosse legata a uno scoglio,
ed esposta alla voracità d'un mostro marino, dal quale doveva liberarla
Pèrseo che la sposò, ed ottenne da Giove che Cassiopèa fosse collocata
in una costellazione della Via Lattea.
Cassandra
Ecuba, per non aver mantenuto ad Apollo, innamorato di lei, la promessa
di concederglisi, fu da lui condannata a predire sempre il vero ma a
non essere mai creduta.
Caronte
dell'odio che circondava l'inferno pagàno e che traghettava le anime
prave, le quali lo compensavano con l'obolo. Si favoleggiava fosse
figlio dell'Erebo e della Notte, ed era rappresentato, come un vecchio
"bianco per antico pelo" che intorno agli occhi aveva "di fiamme ruote".
Carmentali
Carmenta
divinità delle sorgenti fluviali. Essa rendeva i suoi oracoli in versi,
come dice lo stesso nome, ed aveva a Roma un suo tempio, dove officiava
un apposito sacerdote, il flamine carmentale.